Sollecito pagamento fatture
Aggiornato a gennaio 2025
Hai fatture scadute? Il software genera il sollecito con importi, scadenze e IBAN, propone gli allegati e indica i passi successivi. Scarichi il PDF e lo invii con i tuoi canali (PEC, email o raccomandata A/R). Primo documento gratis.
Quando si usa e perché
Usa questo modello per fatture scadute/insolute. È il primo passo del recupero: fissa un nuovo termine e indica come pagare. Se non ottieni riscontro entro 7–15 giorni, passa alla messa in mora per far decorrere gli interessi e avere prova formale dell'intimazione.
Elementi essenziali del modello
Riferimenti della fattura (numero, data, scadenza), importo residuo
Coordinate di pagamento: IBAN e causale chiara
Nuovo termine per il versamento
Contatti per conferma o rateizzazione
Allegati: fattura, DDT/ordine, eventuale contratto/condizioni
Prove e allegati utili
Fattura/e, DDT o conferme d'ordine, estratti contabili, eventuali solleciti precedenti (cronologia).
Errori comuni da evitare
Importi/scadenze non allineati
Assenza di IBAN/causale
Nessun termine
Canali senza prova (se prevedi contenzioso, preferisci PEC/A-R)
Mini fac-simile
Oggetto: Sollecito di pagamento — Fattura n. [numero] del [data]
Vi invitiamo a versare € [importo] entro [nuovo termine] su IBAN [IBAN] — Causale: [causale].
omissis: riferimenti a fattura/DDT e note operative
Invio e prova di invio
Scarichi il PDF e lo invii con i tuoi canali (PEC, email o raccomandata A/R). Conserva ricevute/risposte; la dashboard archivia cronologia, documenti ed esiti.
Come funziona
Processo semplice e veloce in 4 passaggi
"Fatture"
importi, scadenze, IBAN, allegati (fattura, DDT/ordine)
termine e note operative
PDF; invio con i tuoi canali (PEC/email/A-R)
Domande Frequenti
Di norma uno ben scritto è sufficiente; al massimo due. Se entro 7–15 giorni non c'è riscontro, passa alla messa in mora (art. 1219 c.c.) per far decorrere interessi.
Email o PEC vanno bene. Se vuoi prova più forte, usa PEC o A/R. La messa in mora richiede prova di invio/ricezione.
Riferimenti alla fattura, importo residuo, IBAN/causale, nuovo termine, contatti (conferma/rateizzazione), allegati (fattura, DDT/ordine).
Puoi preannunciarli se previsti dal contratto; decorrenza e calcolo si formalizzano con la messa in mora. Per B2B/PA valuta tassi D.lgs. 231/2002; altrimenti il tasso legale.
Inserisci un riepilogo con elenco fatture (numero, data, scadenza, importo) e totale. Allegare l'estratto riduce contestazioni.
Concorda calendario rate via email/PEC; indica IBAN e causale. Se non rispetta gli accordi, invia messa in mora e valuta azioni successive.
Le informazioni hanno finalità pratiche e non sostituiscono consulenza legale sul caso concreto.
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