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Diffida a non fare — Comunicazioni diffamatorie/lesive

Post, articoli o messaggi che ledono la reputazione? Il software genera la diffida per diffamazione con rimozione e rettifica, astensione da nuove pubblicazioni e conservazione dei log a fini probatori. Scarichi il PDF e lo invii con i tuoi canali (PEC o raccomandata A/R). Primo documento gratis.

Modello conforme a prassi. Nessuna promessa di invio integrato.

Quando si usa e perché

La diffida a non fare è indicata quando comunicazioni false, denigratorie o ingannevoli (online o offline) arrecano lesione della reputazione. Serve a ottenere rimozione immediata, rettifica, astensione da nuove pubblicazioni e conservazione dei log/originali, predisponendo la prova per eventuali azioni inibitorie/risarcitorie.

Elementi essenziali del modello (specifici)

Individuazione puntuale dei contenuti: titolo/piattaforma, URL, data/ora, autore o referente

Descrizione della lesione (perché è falsa/lesiva; nesso con il danno)

Intimazioni: rimozione immediata dei contenuti indicati (con elenco URL)

Rettifica chiara e proporzionata, con modalità e canali

Astensione da ulteriori pubblicazioni/repliche lesive

Conservazione di log, originali e metadati a fini probatori

Termine per adempiere (es. 24–72 ore online; 7–10 giorni per rettifiche complesse)

Riserva di azioni (inibitoria/risarcimento, tutela d'urgenza ove ne ricorrano i presupposti)

Allegati: screenshot, archiviazioni web, corrispondenza, eventuali dichiarazioni/relazioni

Prove e allegati utili

Screenshot con timestamp, archiviazione URL (es. servizi di web archive), esportazione HTML/PDF della pagina, header email, messaggistica, testimonianze, report di reach/engagement, diffide precedenti e risposte, documenti che dimostrano la falsità o il contesto.

Errori comuni da evitare

Mancata indicazione precisa degli URL/materiali da rimuovere

Termini irragionevoli (troppo brevi o troppo lunghi) rispetto all'azione richiesta

Richieste di rettifica non specificate (dove, come, per quanto tempo)

Omissione della richiesta di conservazione log/originali

Invio con canali che non provano la ricezione (preferire PEC/A-R)

Mini fac-simile (estratto 7–9 righe)

Oggetto: Diffida a non fare — Comunicazioni diffamatorie/lesive

Con riferimento ai contenuti pubblicati (v. URL/allegati), ritenuti falsi e lesivi della nostra reputazione, si intima di: (i) rimuovere immediatamente i materiali indicati; (ii) pubblicare rettifica conforme e proporzionata sui medesimi canali; (iii) astenersi da ulteriori pubblicazioni lesive; (iv) conservare log/originali e metadati. Si chiede riscontro entro [TERMINE]. In difetto, si riserva ogni azione, anche d'urgenza. Allegati: screenshot, archiviazioni, corrispondenza.

Invio e prova di invio

Scarichi il PDF e lo invii con i tuoi canali (PEC o raccomandata A/R). Conserva ricevute di accettazione/consegna o AR; archivia riscontri e stato delle pagine dopo la rimozione/rettifica.

Come funziona

Processo semplice e veloce in 4 passaggi

1
Scegli

"A non fare – comunicazioni diffamatorie/lesive"

2
Inserisci/Carica

contenuti, URL, prove (screenshot/archiviazioni), destinatari

3
Revisiona

fac-simile con rimozione, rettifica, astensione, conservazione log

4
Scarica

PDF; invio con i tuoi canali

Domande Frequenti

Quando usare la diffida per diffamazione e cosa chiedere (rimozione, rettifica, astensione)?

Usa la diffida per contenuti diffamatori/lesivi quando pubblicazioni false o denigratorie ledono la reputazione. Chiedi rimozione dei contenuti, rettifica proporzionata sugli stessi canali, astensione da nuove pubblicazioni e conservazione dei log a fini probatori.

Come identificare i contenuti e provare la diffamazione online?

Indica URL specifici, data/ora, piattaforma e autore/referente. Allegare screenshot con timestamp, archiviazioni della pagina (web archive), esportazioni PDF/HTML e header delle comunicazioni aiuta a dimostrare la lesione e a far eseguire la rimozione.

Qual è un termine ragionevole nella diffida per rimozione/rettifica?

Per contenuti online spesso è congruo un termine 24–72 ore per la rimozione, mentre la rettifica può richiedere tempi maggiori (7–10 giorni) in base ai canali e al formato. Il modello consente di personalizzare i termini.

La diffida può chiedere la conservazione dei log e degli originali?

Sì: è opportuno intimare la conservazione di log, originali e metadati per consentire eventuali verifiche o iniziative successive. Chiedi anche un riscontro scritto con le azioni intraprese (rimozione/rettifica).

Cosa devo specificare nella rettifica per contenuti diffamatori/lesivi?

Indica dove pubblicarla (stesso canale/pagina), cosa rettificare (testo sintetico corretto), modalità (visibilità/durata) e collegamento ai contenuti rimossi. Una rettifica chiara e proporzionata riduce il rischio di nuove lesioni.

Cosa fare se non rimuovono o non rettificano entro il termine?

Conserva diffida e prove, acquisisci nuovi screenshot/archiviazioni e valuta tutele ulteriori (inibitorie/risarcitorie, anche d'urgenza ove ne ricorrano i presupposti), allegando diffida, evidenze e mancato riscontro.

Le informazioni hanno finalità pratiche e non sostituiscono consulenza legale sul caso concreto.

Pronto a creare la tua diffida per diffamazione?