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Diffida a non fare

Il software genera la diffida a non fare per ottenere la cessazione immediata della condotta, la rimozione dei contenuti e gli impegni a non reiterare. Scarichi il PDF e lo invii con i tuoi canali (PEC o raccomandata A/R). Primo documento gratis.

Modelli conformi a prassi. Nessuna promessa di invio integrato.

Cos'è e quando si usa

La diffida a non fare serve a far cessare un comportamento illecito e a prevenire nuove violazioni, richiedendo la rimozione e impegni specifici a non reiterare (con eventuale risarcimento).

È indicata per uso illecito di marchio/immagini/contenuti, trattamenti dati non conformi (GDPR), concorrenza sleale/parassitaria, immissioni/molestie di vicinato, comunicazioni diffamatorie/lesive.

Come funziona

Processo semplice e veloce in 4 passaggi

1
Scegli il modello adatto
2
Inserisci/Carica fatti e prove

(es. GDPR, marchio, screenshot)

3
Revisiona il fac-simile

(cessazione, rimozione, impegni)

4
Scarica il PDF

invio con i tuoi canali

Domande Frequenti

Cosa deve contenere una diffida a non fare (fac-simile)?

Descrizione della condotta, base giuridica, intimazione a cessare, richieste di rimozione/rettifica, impegni a non reiterare e riserva di azioni.

Come documentare le prove?

Screenshot, link, timestamp/log, comunicazioni, testimoni, precedenti diffide; conserva gli originali.

GDPR: quali richieste posso inserire?

Cessazione trattamento illecito, cancellazione/rettifica, informazioni sul referente privacy, riscontro entro un termine ragionevole.

Concorrenza sleale: che impegni chiedere?

Cessazione delle pratiche, rimozione materiali/comunicazioni, impegni a non reiterare e, se previsti, penali/risarcimento.

Le informazioni sono pratiche e non sostituiscono consulenza legale sul caso concreto.

Pronto a creare la tua diffida a non fare?