Messa in mora per spese condominiali
Aggiornato a gennaio 2025
La messa in mora costituisce formalmente il debitore (art. 1219 c.c.) e fa decorrere gli interessi (art. 1224 c.c.). Il software genera il modello con rate scadute, richiami a delibere/riparti, nuovo termine e avvertenze. Scarichi il PDF e lo invii con i tuoi canali (PEC o raccomandata A/R). Primo documento gratis.
Quando si usa e perché
Usa la messa in mora quando un condòmino non ha pagato una o più rate condominiali (ordinarie/straordinarie) già scadute e il sollecito non è bastato. La mora:
- fissa un ultimo termine per il versamento;
- fa decorrere interessi;
- richiama delibere assembleari/riparti;
- prepara eventuali passi successivi (es. richieste secondo art. 63 disp. att. c.c., se ne ricorrono i presupposti).
Elementi essenziali del modello (adattivi)
Parti (Condominio/Amministratore e condòmino), dati unità immobiliare
Elenco rate scadute (competenza, data scadenza, importo), totale e interessi
Richiamo a delibere/riparto millesimi/piano rate se rilevanti
Nuovo termine perentorio e coordinate di pagamento (IBAN, causale)
Avvertenze: in difetto, tutele previste dalla legge e dalla documentazione condominiale
Allegati: rendiconto/estratti, delibera di approvazione, prospetto riparto, eventuali solleciti precedenti
Interessi: quale tasso indicare
Se il regolamento o la delibera prevede un tasso di mora, indica quello con periodo.
In mancanza, indica il tasso legale; verifica eventuali pattuizioni/prassi condominiali.
Usa il Calcolatore interessi di mora per ottenere giorni e importo (allega CSV).
Errori comuni da evitare
Nessun richiamo a delibera/riparto • termini vaghi • assenza di IBAN/causale • interessi senza periodo/tasso • invio senza prova (preferire PEC/A-R).
Mini fac-simile (estratto)
Oggetto: Messa in mora — spese condominiali scadute
Si intima il pagamento di € totale per le rate elenco competenze entro termine su IBAN IBAN (causale: quote condominiali periodo).
Si indicano gli interessi maturati ex art. 1224 c.c./tasso da regolamento (v. allegato calcolo).
In difetto, si valuteranno le tutele previste dalla legge e dalla documentazione condominiale. omissis
Invio e prova
Scarichi il PDF e lo invii con i tuoi canali (PEC o raccomandata A/R). Conserva ricevute/risposte; la dashboard archivia cronologia, documenti ed esiti.
Nota legale generica: per i rapporti locatore-conduttore il condominio agisce verso il proprietario; l'eventuale rivalsa verso l'inquilino segue il rapporto di locazione. (Informazione pratica, non consulenza).
Come funziona
Processo semplice e veloce in 4 passaggi
"Spese condominiali"
delibere/riparti, rate scadute, IBAN, tasso/periodo interessi
termine, avvertenze e richiami alla documentazione condominiale
PDF; invio con i tuoi canali (PEC/A-R)
Prezzi messa in mora
Primo documento gratuito, poi prezzi fissi e trasparenti.
Domande Frequenti
Quando una o più rate sono scadute e il sollecito non ha prodotto esito. La mora fissa un ultimo termine, fa decorrere interessi e richiama delibere/riparti.
Unità immobiliare; elenco rate (competenza/scadenza/importo); totale e interessi; IBAN/causale; nuovo termine; richiami a delibere/riparti; allegati (estratti, delibera, solleciti).
Se previsto da regolamento o delibera, usa quel tasso; altrimenti tasso legale. Indica sempre periodo e allega calcolo dal Calcolatore.
Sì: in ambito condominiale sono rilevanti delibere, riparti e riferimenti alla gestione condominiale; sul piano giuridico restano gli artt. 1219 e 1224 c.c. per mora e interessi.
Il condominio normalmente invia al proprietario (condòmino). Il rapporto con il conduttore è regolato dalla locazione (eventuali rivalse sono interne).
PEC o raccomandata A/R garantiscono prova di invio/ricezione. Evita email ordinarie per comunicazioni formali.
Le informazioni hanno finalità pratiche e non sostituiscono consulenza legale sul caso concreto.
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